Dal 26 giugno sarà nelle sale "Rush hour", docufilm sulla sindrome da deficit dell'attenzione e iperattività, diretto da Stella Savino. Non dà risposte su un fenomeno ancora oscuro anche per la scienza, ma solleva alcuni dubbi su certa facilità nella diagnosi e sulle terapie. Continua a leggere
Con il Decreto del MIUR del 17 aprile 2013, atteso dopo la L. 170, sono state approvate le «Linee guida per la predisposizione dei protocolli regionali per le attività di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA» ed è attesa la stipulazione di protocolli regionali, tra Regioni e Uffici Scolastici Regionali, per lo svolgimento di attività di individuazione precoce. Continua a leggere
La deglutizione è un processo neuromuscolare articolato e complesso che consente la progressione del bolo alimentare, liquido e solido, dalla cavità orale verso le vie digestive inferiori. È un atto che può avvenire sia volontariamente che passivamente in seguito a stimolazione da parte di secrezioni salivari... Continua a leggere
Mi è stato chiesto di parlare delle potenzialità nascoste dei bambini e quindi la prima domanda che si è affacciata alla mia mente è stata: nascoste a chi? Continua a leggere
A differenza di quanto si è soliti credere, il pianto dei bambini piccoli non è sempre e soltanto l’espressione di un malessere o di un disagio, ma è bene ricordare come esso costituisca inizialmente una delle poche modalità attraverso le quali il bambino può sperimentare i vari stati psico-fisici e comunicarli all’altro. Il pianto può dunque rappresentare una delle prime forme di comunicazione del bambino... Continua a leggere
Fin dalla nascita il bambino sembra essere predisposto a rispondere agli stimoli sociali ed è attivo nel produrre una serie di comportamenti che hanno un effetto sui suoi interlocutori, ma durante le prime settimane e mesi di vita non è ancora consapevole dell’intenzione comunicativa che possono avere le proprie azioni... Continua a leggere
I primi mesi di vita del bambino rappresentano un turbinio di intense sensazioni che il neonato percepisce, per lo più, come stimoli corporei. In questa fase della vita, infatti, bisogni corporei e bisogni psicologici si sovrappongono in modo tale che risulta spesso impossibile separarli. Continua a leggere
La nascita di un bambino, o il suo arrivo in caso di adozione, possono essere considerati tra gli eventi più complessi che un individuo possa vivere.
Da entrambi i punti di vista, quello del bambino che viene accolto e quello dei genitori che lo accolgono, la nascita comporta un’ esperienza unica, della quale non è possibile parlare senza toccare due grandi temi ad essa strettamente legati: il cambiamento e la separazione. Continua a leggere