Mi è stato chiesto di parlare delle potenzialità nascoste dei bambini e quindi la prima domanda che si è affacciata alla mia mente è stata: nascoste a chi? Continua a leggere
L’amicizia ci aiuta ad amare noi stessi e a diventare amici di noi stessi, presupposto indispensabile della capacità di fare amicizia con un’altra persona. In un testo anonimo intitolato “TU HAI BISOGNO DI ME”, ho trovato formulata questa fondamentale verità psicologica… Continua a leggere
Guarda, adesso cominciamo, quando saremo alla fine della storia ne sapremo più di quanto ne sappiamo adesso, perché qui si parla di uno spirito cattivo, uno dei peggiori, "Il diavolo". Un giorno era proprio di buon umore, perché aveva costruito uno specchio che aveva la facoltà di far sparire immediatamente tutte le cose belle e buone che vi si rispecchiavano, come non fossero state nulla; quello che invece era brutto e che appariva orribile, risaltava ancora di più. Continua a leggere
(Dire - Notiziario Minori) Roma, 20 set. - L'autismo e' una sindrome che accompagna il soggetto nel corso della sua esistenza, chiamando in causa tutte le componenti dello sviluppo con gravi alterazioni nelle aree della comunicazione, dell'interazione sociale e dell'immaginazione. Per avviare quindi una riflessione seria sulla realta' delle persone autistiche, l'onorevole Paola Binetti promuovera' il 7 ottobre prossimo a Roma il convegno 'Una vita con l'autismo. Diagnosi e terapia, scuola e inserimento sociale: quali prospettive'. Continua a leggere
A differenza di quanto si è soliti credere, il pianto dei bambini piccoli non è sempre e soltanto l’espressione di un malessere o di un disagio, ma è bene ricordare come esso costituisca inizialmente una delle poche modalità attraverso le quali il bambino può sperimentare i vari stati psico-fisici e comunicarli all’altro. Il pianto può dunque rappresentare una delle prime forme di comunicazione del bambino... Continua a leggere
I primi mesi di vita del bambino rappresentano un turbinio di intense sensazioni che il neonato percepisce, per lo più, come stimoli corporei. In questa fase della vita, infatti, bisogni corporei e bisogni psicologici si sovrappongono in modo tale che risulta spesso impossibile separarli. Continua a leggere
La nascita di un bambino, o il suo arrivo in caso di adozione, possono essere considerati tra gli eventi più complessi che un individuo possa vivere.
Da entrambi i punti di vista, quello del bambino che viene accolto e quello dei genitori che lo accolgono, la nascita comporta un’ esperienza unica, della quale non è possibile parlare senza toccare due grandi temi ad essa strettamente legati: il cambiamento e la separazione. Continua a leggere