Roma, 17 lug. - "È cambiato il concetto delle forme di maltrattamento, prima bisognava dividere a scopo didattico il maltrattamento fisico e l'abuso sessuale. Oggi non si parla piu' di maltrattamento singolo, ma di eventi avversi vissuti nell'infanzia ( Adverse Childhood Experiences - ACE), che lasciano segni che non sono solamente 'problematiche di natura psicologica'". Continua a leggere
In questo intervento vorrei porre la mia attenzione soprattutto sulla natura relazionale del fenomeno «bullismo», per comprenderne il senso psichico più profondo sia in riferimento ai reali rapporti tra coetanei sia in relazione alla dinamica interna che abita tanto la vittima quanto l’aggressore. Continua a leggere